Vota anche tu la multinazionale più cattiva!
Avete tempo fino al 26 gennaio per sbizzarrivi. Potete scegliere tra Freeport, Samsung, Tepco, Syngenta, Vale e Barclays. Sono le sei finaliste del premio Public Eye Award, che ogni anno elegge la peggior impresa del Pianeta attraverso il voto popolare e annuncia la vincitrice durante il Forum Economico Mondiale di Davos, in Svizzera. In effetti la scelta di quest’anno è quasi imbarazzante: sta vincendo di gran lunga la Tepco (oltre sette milioni di voti). D’altra parte tentare di nascondere e minimizzare un incidente nucleare, peraltro nemmeno dovuto allo Tsunami, era una marachella difficile da superare.
Eppure tra land grabbing, speculazioni finanziarie su commodities alimentari e uso di sostanze altamente tossiche nelle proprie fabbriche, c’è di che scegliere.
Nigrizia invece la sua preferenza l’ha già espressa e invita a votare il gruppo minerario brasiliano “Vale”.
“L’indicazione di quest’impresa per il Public Eye Award 2012 è stata fatta dal “International Network of People Affected by Vale”, tramite la rete brasiliana “Justiça nos Trilhos” e in collaborazione con le ONG internazionali Amazon Watch e International Rivers. Alla base di questa ‘nomination’ ci sono innumerevoli impatti ambientali, sociali e nel mondo del lavoro causati negli ultimi dieci anni dalle attivitá di questa multinazionale, in Brasile e nel mondo – scrive Nigrizia -. L’entrata dell’impresa, in 2010, nel Consorzio ‘Norte Energia’, responsabile per la costruzione dell’idroelettrica Belo Monte nel fiume Xingu, in Pará (nord del Brasile), è stato considerato dagli organizzatori del premio (Greenpeace Suíça e Dichiarazione di Berna) il fattore determinante per l’inclusione di Vale nella lista delle sei finaliste al Public Eye di quest’anno. Vale possiede il 9% delle azioni del Consorzio, che sloggerá circa 40mila persone dalle loro terre, colpendo direttamente o indirettamente 14 comunitá indigene del Médio Xingu, allagando 668 Km2 e seccando 100 Km di fiume della Volta Grande do Xingu“.
Per votare: http://www.publiceye.ch