Un vetraio africano a Venezia
Moulaye Niangè un immigrato senegalese a Venezia, arrivato in cerca di fortuna si ritrova, come molti suoi connazionali, a vendere borse. Dotato di uno spiccato talento artistico e di una passione sincera per il vetro prova e riesce a imparare i segreti dell’arte vetraria di Murano, rompendo quel circolo vizioso che lo vorrebbe ai margini della società.
E’ la storia raccontata nel film Le perle di ritorno, odissea di un vetraio africano di Franco Basaglia nuova tappa (lunedì 22 aprile alle ore 21.00 presso il Cinema Kappadue di Verona) per la rassegna cinematografica Veneto Film Tour in collaborazione con AGIS e FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai).
Una favola veneziana che, per una volta, si traduce nella realtà del racconto magico e affascinante di un ragazzo che è riuscito a sfidare la tradizionale chiusura di un certo Nord-Est arrivando ad essere accettato persino dai maestri del vetro veneziani. Storia, quella raccontata da Franco Basaglia, di integrazione e di diffidenza che scompare poco a poco, rivelando un paese solo all’apparenza chiuso e ritroso, che in realtà è capace di tramandare volentieri anche a chi viene da lontano. Il documentario, prodotto dalla 360 Degrees è girato con grande maestria, la telecamera segue Moulaye lungo i vicoli antichi dell’isola di Murano, raccontandone l’avventura con piglio sensibile e suggestivo, svelando una Venezia segreta, fatta di tradizioni che rischiano di andare perdute per sempre.
Alla proiezione sarà presente il regista.
Biglietto d’ingresso 3 euro.