Sei giorni senz'arte: lo sciopero di Lavanderia Young
Senza arte né parte. Anzi, per sei giorni solo senza arte. E’ l’esperimento che i ragazzi di Lavanderia Young hanno cominciato martedì sera e finiranno domenica. Loro sono abituati a vivere con l’arte in tutte le sue forme, la “toccano” quotidianamente: rinunceranno a farlo per una settimana.
Lavanderia Young è la parte – ancora – più giovane di Lavanderia Nordest, “un gruppo di artisti e creativi uniti dalla visione che il sapone dell’arte possa riportare allo splendore il tessuto territoriale”.
Profondamente toccati dalla recente proposta di ridurre, se non eliminare, le ore di storia dell’arte dalle scuole superiori italiane, i ragazzi di LY ancora una volta vogliono far sentire la loro voce e quella di coloro che stanno lottando affinché la Storia dell’Arte resti una materia di studio. Questa è la loro forma di protesta artistica. I ragazzi di Lavanderia Young, abituati a vivere a contatto con l’arte ogni giorno, se ne priveranno per provare sulla propria pelle quanto la vita muti senza la sua presenza.
Poiché Lavanderia Young nasce da e, soprattutto, per i giovani, i suoi membri hanno lanciato un appello alla partecipazione su Facebook. “6 Giorni senza Arte” non è solo una protesta, ma una ricerca dentro ognuno di ciò che sarebbe la propria vita senza l’arte.
Sabato 19 ottobre, è partita la raccolta di testimonianze tra i ragazzi che frequentano la scuola, persone che non lavorano nel mondo dell’arte e persone che invece ne sono a stretto contatto professionale. Lavanderia Young pubblicherà le interviste sul suo sito (http://www.lavanderiayoung.com) e sulla sua pagina Facebook (https://www.facebook.com/lavanderiayoung).
“6 Giorni senza Arte” è un’iniziativa aperta a tutti.
Info evento: http://www.facebook.com/events/1457176937841308/?ref_dashboard_filter=upcoming
Per partecipare potete scrivere a: isotta.esposito@lavanderianordest.it