L'eccidio nazista di Nola
E’ stata la prima rappresaglia dell’esercito nazista contro l’esercito italiano e non è un evento molto noto a livello nazionale, se non rimosso e dimenticato. Sarà presentato a Nola l’11 settembre 2013 “Nola, cronaca dall’eccidio, i martiri del ’43” il libro di Alberto Liguoro, edito da Infinito Edizioni, che intreccia storia, cronaca e sentimenti nella ricostruzione della prima rappresaglia nazista, a opera della Divisione Goering, contro l’esercito italiano. L’11 settembre 1943, a Nola, undici ufficiali italiani furono fucilati dagli ex alleati tedeschi. Un massacro, che per decenni è stato quasi dimenticato, che provocò altri drammatici effetti a catena. Tra gli italiani al muro c’era il padre dell’autore, che sarebbe nato 6 mesi dopo l’eccidio. Settant’anni dopo rivivono quegli eventi nel libro di Alberto Liguoro che, come una cinepresa invisibile, si muove all’interno dei fatti.
Alla presentazione, che si terrà nel corso di un convegno che farà seguito alla commemorazione solenne del 70° anniversario dell’eccidio, interverranno, alla presenza di Monsignor Beniamino Depalma, vescovo di Nola, oltre all’autore, il dott. Ferdinando Imposimato, Presidente Onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione, lo storico Guido D’Agostino, docente all’Università Federico II di Napoli e studioso di storia della resistenza, il senatore Aldo Masullo, filosofo e docente universitario; il giornalista Roberto Ormanni, autore della prefazione al libro, che farà da moderatore.
L’evento avrà luogo, alle ore 16 dell’11 settembre, nel salone di rappresentanza del Museo Archeologico di Nola. La mattina dello stesso giorno si terrà una cerimonia solenne davanti al monumento ai caduti, con picchetto d’onore dei bersaglieri e con la partecipazione del Sindaco di Nola e del Sindaco e Municipalità di San Marco dei Cavoti, paese natale di Alberto Liguoro, e altre Autorità Civili e Militari.