Dentro il bagno delle donne: l'hammam
Durante il mio viaggio in Marocco sono stata ospite presso una famiglia marocchina e parlando di varie faccende, usi e costumi femminili, che differiscono e uniscono la mia e la loro cultura, siamo caduti nell’argomento “Hammam”. Io non ero mai stata prima in un hammam, cosi Fatma (la mia amica marocchina) ha colto l’occasione e mi ha invitato a fare un tour dentro il mondo del benessere femminile.
Il hammam
Il hammam femminile è una sorta di bagno pubblico dove le donne, in totale assenza dagli uomini, fuori dalla frenesia della vita quotidiana, dai mestieri di casa e dal lavoro, riescono a ritagliare un loro proprio spazio per prendersi cura del corpo e della loro bellezza. E’ un luogo che, oltre per farsi il bagno, si trasforma in un grande salotto dove è possibile socializzare, fare nuovi incontri, un vero e proprio luogo di scambio sociale e culturale che, proprio grazie all’assenza maschile, permette che il tutto avvienga in scioltezza e libertà.
Il kit
Il hammam ha un suo rituale che deve essere per forza rispettato e correttamente eseguito. Il rituale comprende i seguenti due requisiti: possedere il “kit” del hammam ed avere una buona ed adeguata conoscenza del galateo all’interno del hammam. Nessuna donna può entrare senza avere con sé, oltre ai soliti prodotti di bellezza, il “kit” del hammam.
Questo kit è composto da quattro elementi molto importanti: il sapone tradizionale “Sabon baldi”, dalla forma molto grassa e nera, l’henné, un’erba tradizionale utilizzata per purificare la pelle, il guanto “Kees”, serve per lo scrubbing e lavare la pelle, e un paio di secchielli d’acqua vuoti che verranno successivamente usati per il riempimento dell’ acqua per il lavaggio.
Rituali e passi
le donne all’interno del hammam devono seguire una serie di passaggi, iniziando dal momento dell’ingresso fino all’uscita dal hammam. Si comincia dal spogliarsi dei vestiti, restando a scelta sia con o senza la biancheria intima. Dopo questo, si inizia ad entrare nelle stanze del bagno, che spesso sono fatte di due o tre stanze dai vari gradi di calore. Appena individuata la stanza con la giusta temperatura e prima di sedersi, bisogna lavare la superficie del pavimento dove si intende fare il bagno con dell’acqua calda. Questo lo si fa per evitare che ci sia del residuo di sapone o dell’ acqua sporca dalla cliente precedente. Inoltre con questo passaggio, si vuol fare intendere alle altre donne l’intento di occupare quel posto, e utilizzando i secchielli d’acqua si cerca di segnare i propri confini.
Il rituale inizia con il massaggiare e applicare il sabon Bildi mescolato all’hennè su tutto il corpo; si lascia riposare per qualche tempo, dopo di che lo si sciacqua via e si inizia a sfregare la pelle con le Kees (immaginate come una forma di scrubbing naturale).
Appena terminato la fase di scrubbing ci si alza e si risciacqua tutto il corpo utilizzando l’acqua che si ha raccolto nei secchielli e utilizzando i prodotti portati da casa. Una volta finito il tutto, si torna negli spogliatoi dove si può sedersi o sdraiarsi per riposare e far abituare il corpo alla temperatura normale. Spesso negli spogliatoi le donne si portano dietro frutta fresca o del the alla menta dolce; questo serve per caricarsi di zuccheri nel caso di calo di pressione ed è inoltre un metodo ottimo per dissetarsi dal caldo del hammam.
Hammam come forma di benessere fisico, sociale e mentale
Per la maggior parte delle donne, il hammam è un luogo per socializzare e coltivare nuove amicizie. È molto comune, per esempio, vedere due donne farsi a vicenda lo scrubbing alla schiena, anche se non lo è stato chiesto. Spesso e di solito l’atto del lavaggio viene accompagnato da grandi chiacchiere, risate e pettegolezzi, che in genere trascorrendo tante ore all’interno del hammam è l’usanza più diffusa. Di tanto in tanto si verificano anche delle liti o controversie che però, grazie alla calore del hammam, vengono presto dimenticate.
Il hammam è una fonte intramontabile di conservazione e tramandamento culturale sotto ogni aspetto, è uno luogo per lo scambio di informazioni, ricette, leggende, abbinando tutto questo alla cura del corpo, la pulizia ed il relax. E’ un mondo a sé stante, che dà alle donne la possibilità di sfuggire dai confini della casa, dai compiti domestici e dalla dominazione maschile. Inoltre, è un luogo dove le donne possono trascorrere diverse ore prendendosi cura di sé stesse o semplicemente parlare con le amiche e vicine di casa.
Altri ruoli
Questo non è l’unico ruolo che gioca il hammam: tradizionalmente il hammam gioca un ruolo molto importante sia nel matrimonio che nel corteggiamento. È molto comune vedere mamme cercare spose per i loro figli all’interno di un hammam, dove possono essere sicuri di aver selezionato la ragazza giusta osservandola e conoscendola prima di presentarla al figlio. Il hammam è un luogo privo di barriere, veli, trucchi o vestiti alla moda, dove la donna viene vista in tutta la sua bellezza e splendore naturale.
Il hammam inoltre è uno dei riti fondamentali prima del matrimonio. Le amiche più intime, assieme ai parenti accompagnano la sposa al hammam per i vari preparativi prima del giorno delle nozze. Durante questi preparativi vengono usate vari spezie, profumi, saponi e il latte come forma di purificazione, profumazione del corpo e bellezza, tutto questo accompagnato da vari canti popolari, rituali, risate e tanto divertimento.
Fatima Abbadi
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