Dove andremo nel 2021? I viaggi dopo il vaccino

Per l’industria del turismo il 2020 è stato un annus horribilis. C’è chi parla di un crollo “medio” dell’80% del fatturato annuo, chi addirittura di quasi il 100%. E, al momento, l’unica speranza per gli operatori, e non solo, è il vaccino. Dove andremo nel 2021?  Infatti, dopo gli annunci delle case farmaceutiche del successo dei primi vaccini in grado di contrastare il virus della Covid-19 e l’arrivo in Europa delle prime dosi  in Italia, ha fatto schizzare le ricerche dei voli con una crescita del 19%, superiore alla media europea (del 10%), confermando che i viaggi sono rimasti in cima ai desideri. 

Il rapporto di eDreams Odigeo

Gli italiani, insomma, hanno voglia di ripartire. Dove andremo nel 20121 dopo il vaccino? Dall’ultimo rapporto, chiamato “A year in travel”, di eDreams Odigeo – tra le più grandi società di viaggi online in Europa – che ha analizzato le abitudini di prenotazione dei viaggiatori, le mete più gettonate e le prospettive per l’anno che verrà. Per la seconda metà del 2021, dicono le previsioni, è atteso un “boom” in termini di viaggi all’estero e di soggiorni. A beneficiarne saranno alberghi, tour operator e compagnie di crociera. Ma andiamo con ordine.

Dove andremo nel 2021?Le ricerche dei voli

parigi

Secondo i dati diffusi da eDreams Odigeo, pare che gli italiani non vedano l’ora di salire su un aereo. Subito dopo la notizia dell’arrivo del vaccino hanno infatti cercato soprattutto voli per grandi capitali europee: Londra, Milano e Parigi. Nella top 10 anche Catania; New York; Roma; Napoli; Madrid; Barcellona e Amsterdam. Tra le destinazioni nelle ricerche di voli più cercate dagli europei, invece, al primo posto c’è Dubai, la città che dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022 ospiterà l’Expo (dopo che gli organizzatori erano stati costretti a posticipare l’evento di un anno). Seguono le intramontabili New York; Bangkok; Tenerife e Istanbul.

Dove andremo nel 2021? Le Maldive, le più amate

Un’altra classifica: al primo posto nella “top ten italiana delle mete in crescita nelle ricerche di voli”, ci sono le Maldive, sogno di vacanze paradisiache da sempre nel cuore degli italiani. Seguono Dubai, Londra, New York e Bruxelles. Non poteva mancare Tokyo (al settimo posto), che dal 23 luglio all’8 agosto 2021 ospiterà le Olimpiadi estive, anch’esse rinviate di un anno causa Covid. Nella graduatoria europea, invece, troviamo Dubai al primo posto, mentre conquista la nona posizione l’unica italiana, Roma.

Lisbona, per un city break di almeno una settimana

Un altro dato interessante del rapporto di eDreams Odigeo riguarda “la città che ha ricevuto più prenotazioni”: Lisbona. Il Portogallo, in realtà, è da anni uno dei Paesi più gettonati. Non a caso agli ultimi World Travel Awards, gli “Oscar del turismo”, la capitale portoghese aveva trionfato aggiudicandosi il premio di “World’s Leading City Break Destination”. Nella top ten seguono Istanbul; Fort-de-France (nelle isole Antille); Palma di Maiorca e Tenerife. La durata media del soggiorno? Si va dai 7 ai 13 giorni.

Applicazioni, crociere e sci: chi vede la ripresa

Anche se le notizie positive sui vaccini sono sicuramente buone, sostengono gli esperti, è ancora troppo presto per dire definitivamente come questo possa davvero influire sui viaggi nel 2021. Ci sono infatti sfide logistiche legate alla produzione e alla distribuzione, così come quelle legate al numero di persone che lo prenderanno. Ciò nonostante, molti settori vedono il 2021 con ottimismo.

Un dato: da aprile scorso, le prenotazioni su Hopper, la nota app di viaggio che prova a prevedere i prezzi dei biglietti aerei e degli hotel, sono aumentate di 10 volte. Di più: in queste settimane sono addirittura tornate allo stesso livello dell’anno scorso. Grande interesse pare ci sia anche per le crociere, un’industria che ha patito particolarmente in questo anno con lo stop forzato in tutto il mondo.

Attualmente, dicono le grandi compagnie, stanno prenotando soprattutto tanti clienti over 60 – proprio coloro che potrebbero essere tra i primi gruppi di persone ad avere accesso al vaccino. Un vero e proprio “exploit” è atteso pure per lo sci, costretto a chiudere in fretta a furia lo scorso marzo. Se l’ultimo DPCM di Conte prevede la riapertura in Italia degli impianti sciistici dal 7 gennaio 2021, lo scetticismo tra gli operatori del settore resta ancora grande.

Soprattutto nelle zone dolomitiche (Badia, Gardena e Fassa in primis) gli impiantisti si dicono scettici che si possa effettivamente tornare a sciare dopo l’Epifania. Tuttavia, “la promessa di un vaccino ha il potenziale per salvare la stagione sciistica 2020/21” sostiene Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski. Le vacanze sulla neve, infatti, potrebbero essere tra le prime aree di viaggio a beneficiare di una forte ripresa quando il vaccino sarà ampiamente disponibile.

Dove andremo nel 2021 tra tour operator e hotel

Il vaccino sarà “l’elemento chiave” quando si tratterà di prenotare le vacanze per il prossimo anno. E ancora una volta, le fasce d’età che saranno vaccinate per prime – quelle più anziane – avranno un ruolo importante nella ripresa, sostiene l’inglese Telegraph che a questo proposito ha intervistato diversi esperti del mondo del turismo. Le agenzie di viaggio in Gran Bretagna hanno infatti registrato un’impennata “media” di oltre il 70% delle ricerche a seguito della notizia dell’arrivo del vaccino, così come un aumento di circa il 40% delle prenotazioni nelle ultime settimane. Ma dove andremo nel 2021?

Le compagnie aeree: ritorno alla normalità nell’estate 2021

Drammatico è stato il conto della crisi del Covid innanzitutto per le compagnie aeree. Si portano infatti a circa 132,4 miliardi di euro le stime delle perdite in cui incorreranno nel biennio 2020-21, secondo le proiezioni della Iata, l’Associazione internazionale del trasporto aereo. E prima che si ritorni ai livelli pre Covid ci vorranno mesi. Lo ha spiegato molto bene anche Michael O’Leary, l’amministratore delegato di Ryanair, che ha definito l’arrivo del vaccino come “il primo raggio di sole dopo 12 mesi”, aggiungendo che “un certo grado di normalità” non si raggiungerà almeno fino alla prossima estate. La prospettiva è che molte compagnie aeree continueranno a perdere denaro almeno fino al quarto trimestre del 2021.

Prenotare ora: le offerte e le raccomandazioni

Al momento, Ryanair, Easyjet, Wizzair e altre compagnie, ottimisticamente, stanno lanciando offerte a prezzi stracciati per voli verso l’Italia e le capitali europee per Natale, Capodanno (e persino per Pasqua 2021, che cadrà il 4 aprile). Questa potrebbe essere solo una fase temporanea: le compagnie non vedono l’ora di ripartire e usano i prezzi bassi come incentivi per farci tornare la voglia di volare. Di questi tempi, prima di acquistare un biglietto aereo o bloccare una stanza d’hotel, è sempre meglio assicurarsi che il volo sia coperto da assicurazione, che sia rimborsabile in caso di cancellazione o a costo zero in caso di cambio data. E che si possa cancellare la stanza in albergo a pochi giorni dall’arrivo senza dover pagare una penale.

Elmar Burchia