Dolomiti, esce la guida della Lonely Planet
Finalmente una guida della Lonely Planet dedicata alle Dolomiti, i monti pallidi del Nord Est che caratterizzano cinque province tra Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. L’ultima guida Lonely Planet, scritta dai giornalisti Giacomo Bassi, Denis Falconieri e Piero Pasini è disponibile proprio alla vigilia del Natale 2017: e affronta un territorio immenso, soprattutto nella sua tridimensionalità, dal momento che si sviluppa anche in altitudine. Anzi, si potrebbe dire in quattro dimensioni, contando forre, gole e grotte. I capitoli di questa guida trattano da ovest a est i vasti territori in cui sono compresi i nove sistemi dolomitici che fanno parte del Patrimonio Unesco: strutture geologiche spettacolari, residui di una serie di atolli che milioni di anni fa punteggiavano un caldo mare tropicale, sul fondale del quale oggi si estendono le favolose valli del Trentino Alto Adige, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Gli autori della guida hanno percorso in lungo e in largo questo arcipelago fossile, esplorandone ogni anfratto per fornire ai viaggiatori uno strumento utile alla scoperta di un territorio unico al mondo.
I tre itinerari suggeriti da Lonely Planet
Tra gli itinerari suggeriti nella parte iniziale quello di 10 giorni tra le Dolomiti di Brenta, quello di 10 da Bolzano al cuore delle Dolomiti, quello di 7 dedicato alla scoperta del Selvaggio Friuli e i 15 giorni che servono per addentrarsi da Belluno verso il Cadore e arrivare alle Tre Cime di Lavaredo. Una guida molto estiva, per amanti della montagna che dall’estero vogliano scoprire le nostre cime in versione slow.