Cento anni di Luigi Meneghello, le iniziative per ricordare lo scrittore
Luigi Meneghello nasceva il 16 febbraio 1922 a Malo e moriva a Thiene il 26 giugno 2007. Il centenario della nascita del grande scrittore vicentino è l’occasione per ricordare la sua figura di intellettuale originale nel dopoguerra italiano, profondamente legato al territorio – e in particolare alla sua lingua, il dialetto che fu tra i primi a utilizzare in modo “colto” nei suoi libri, rendendolo lingua poetica, che richiama i ricordi dell’infanzia e l’unica in grado di descrivere i gesti del mondo contadino in cui era nato e cresciuto – e allo stesso tempo internazionale – dal 1948 visse a Reading, dove insegnò letteratura italiana all’Università.
Essenziale nella sua formazione e nella produzione letteraria l’esperienza della Resistenza, che Luigi Meneghello incontrò, dopo l’infanzia a Malo e gli studi liceali a Vicenza, da studente dell’Università di Padova, a partire dall’incontro con Antonio Giuriolo, esponente di spicco dell’antifascismo vicentino nel Partito d’Azione in clandestinità, intellettuale e insegnante “privato”, senza tessera del partito fascista, e successivamente “capitan Toni” nel piccolo gruppo partigiano le cui vicende saranno al centro del romanzo di Meneghello “I piccoli maestri“, il secondo libro dello scrittore, pubblicato nel 1964, l’anno dopo dell’esordio “Libera nos a Malo” che lo impose all’attenzione della critica. Seguiranno, tra gli altri, “Pomo Pero” del 1974 e “Fiori italiani” del 1976, un racconto-saggio-memoir dove Meneghello torna a riflettere sulla sua educazione, prima fascista e poi “liberata” dall’incontro con il “piccolo maestro” Giuriolo e la Resistenza.
Centenario di Luigi Meneghello, gli eventi
Sul sito ufficiale del centenario di Luigi Meneghello sono segnalati i primi appuntamenti promossi dal Comitato per nazionale per il centernaio e dal Comune di Malo. Ecco le prime iniziative rese note.
Sabato 2 aprile a Malo si terrà la serata inaugurale del centenario. Successivamente sono previsti 12 incontri di lettura, a cadenza mensile, di presentazione di tutta l’opera letteraria di Luigi Meneghello, coinvolgendo la Biblioteca Comunale e i gruppi di lettura locali.
Lunedì 25 e martedì 26 aprile a Padova si terranno le Giornate padovane per Meneghello. Nella prima giornata Mario Isnenghi e Anna Baldini analizzeranno gli anni della formazione e dell’impegno nella resistenza, a seguire ci sarà una lettura di Francesco Maino. Il 26 Gianni Turchetta, Pietro De Marchi e Francesca Caputo ricostruiranno l’esordio, l’ambiente letterario e l’opera dello scrittore. L’incontro si conclude con la visione del ritratto «Lugi Meneghello». Gianfranco Bettin e Marco Paolini chiuderanno la due giorni, ricordando oltre a Meneghello altri due grandi scrittori veneti, Andrea Zanzotto e Mario Rigoni Stern.
Il 19 maggio sarà Firenze a dedicare una giornata di studi allo scrittore, con un convegno promosso da Accademia della crusca e Università. Sempre a maggio è previsto un appuntamento a Zurigo, mentre la Biblioteca Bertoliana di Vicenza ha in programma iniziative tra l’estate e l’autunno.
Il 3 luglio, domenica pomeriggio, c’è “Tutto Meneghello in un’ora”, a Malo: lettura a più voci presso la spianata di Santa Libera, per formare una polifonia di suoni e parole. E nei mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre tutte le domeniche saranno organizzate passeggiate sui luoghi del paese citati nei libri dello scrittore. Previste inoltre serate di proiezioni di interviste, nuove edizioni delle opere e interventi di arredo urbano per ricordare lo scrittore, un premio letterario e attività didattiche nelle scuole.
In autunno sono in preparazione appuntamenti a Ginevra e a Milano, e tra ottobre 2022 e marzo 2023 Reading ospiterà la mostra “Meneghello e la cultura inglese”.
Foto: Luigi Meneghello, da luigimeneghello.it