Castro Natale
Raul Castro ieri ha annunciato la liberazione di quasi tremila prigionieri, 86 gli stranieri, come dimostrazione della forza di Cuba e della rivoluzione (o del fatto che spende troppo a mantenerli o del fatto che c’è bisogno di altro spazio in carcere, o tutte e tre queste cose messe insieme).
Raul ha ricordato l’ingiustizia dell’assurdo embargo Usa. Un embargo che di fatto è ormai l’unica ragione dell’esistenza del regime castrista. Come ci spiegava Pablo, un giornalista cubano proprietario di un chiringuito a Baracoa, “se veramente avessero voluto conquistare Cuba avrebbero già tolto l’embargo e sommersi di Coca Cola e consumismo”.
L’amnistia natalizia è un gesto di apertura e distensione in attesa dell’arrivo di Papa Benedetto XVI a marzo . L’unico vero interrogativo di fondo è se Fidel ci sarà. Da mesi si rincorrono le voci sul suo precario stato di salute e la sua rubrica sul Gramna è ormai scomparsa.