Alla scoperta dell'Iran
Una nuova guida turistica all’Iran. Per raccontarne la millenaria cultura e il legame, molto più proofondo di quel che si pensi, con l’Occidente. Con un punto di connessione a noi molto vicino, Venezia, la porta d’oriente. «Iran – un viaggio in Persia tra Oriente e Occidente» è il libro scritto a quattro mani da Hamid Masoumi Nejad, giornalista professionista e scrittore iraniano da oltre 20 anni in Italia, corrispondente per la Radio e la Televisione iraniana e Marco Perissinotto, veneto appassionato di storia antica.
Il testo descrive un luogo più vicino all’Italia di quanto si possa immaginare, almeno da un punto di vista di comunanza storica. L’Iran spesso viene rappresentato in Occidente come un paese difficile, complicato da visitare per le sue forti contraddizioni che però troppo spesso si traducono solo in luoghi comuni. È invece un paese ricco di tradizioni, costumi, attrazioni turistiche con una popolazione ospitale e amore per l’arte e la letteratura.
Il libro è un buono spunto sia per stimolare il desiderio di chi non ha mai pensato a questa meta di viaggio, sia per chi invece ha sempre pensato
di scartarlo per i possibili problemi politici che avrebbe potuto incontrare. Andare in Iran è possibile: attraverso questa guida si possono conoscere
l’organizzazione istituzionale e le regole sociali, la descrizione del territorio e la parte storica, che occupano uno spazio importante perchè permettono di inoltrarsi, ancora prima della partenza, nei luoghi della storia e delle affinità antiche che in tempi lontani avevano accomunato le due culture.
Antiche e nuove religioni si affacciano in questo angolo di mondo e vengono descritte in maniera oggettiva fermando lo sguardo sull’attuale maggioranza, quella musulmana sciita. Interi capitoli poi sono dedicati a spiegare l’arte e
l’architettura, ma anche la presentazione della capitale, Teheran. Le ultime pagine sono riservate a una serie di possibili itinerari: nord e nord-ovest, sud, città storiche e siti archeologici che portano il lettore a viaggiare anche solo con la fantasia. Completa l’opera un «intermezzo» intitolato
«Diario di viaggio» con un’ampia sezione fotografica.
Un altro libro sull’Iran: Leggi Trans-Iran
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