"Ennio", Tornatore racconta Morricone. Il documentario fuori concorso a Venezia
Ennio, il film documentario di Giuseppe Tornatore dedicato alla figura di Ennio Morricone, sarà presentato fuori concorso alla 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che si terrà a Venezia dall’1 all’11 settembre 2021 (qui il programma dei film in concorso). Morricone è scomparso il 6 luglio 2020, dopo aver attraversato da protagonista i decenni tra il dopoguerra e il nuovo secolo, imprimendo in modo indelebile la sua firma su alcune tra le più note colonne sonore del cinema, un impegno coronato dall’Oscar alla carriera ricevuto nel 2007 e dal Leone d’Oro alla carriera nel 1995. Solo nel 2016 ottenne l’Oscar nella categoria Migliore colonna sonora, per alla musica composta per The Hateful Eight di Quentin Tarantino.
«Ho lavorato trent’anni con Ennio Morricone – dichiara Giuseppe Tornatore –. Ho fatto con lui quasi tutti i miei film, per non contare i documentari, gli spot pubblicitari e i progetti che abbiamo cercato di mettere in piedi senza riuscirci. Durante tutto questo tempo il nostro rapporto di amicizia si è consolidato sempre di più. Così, film dopo film, man mano che la mia conoscenza del suo carattere di uomo e di artista si faceva più profonda, mi sono sempre chiesto che tipo di documentario avrei potuto fare su di lui. E oggi si è avverato il sogno».
Morricone, il ricordo dei grandi registi e la passione per gli scacchi
Il documentario è costruito a partire da una lunga intervista di Tornatore al Maestro, e comprende testimonianze di artisti e registi – tra cui come Bernardo Bertolucci, Giuliano Montaldo, Marco Bellocchio, Dario Argento, i fratelli Taviani, Carlo Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Bruce Springsteen, Nicola Piovani, Hans Zimmer e Pat Metheny – musiche e immagini d’archivio. Ennio è anche un’indagine volta a svelare ciò che di Morricone si conosce poco. Come la sua passione per gli scacchi, che forse ha misteriosi legami con la sua musica.
«Ho voluto realizzare Ennio – prosegue Tornatore – per far conoscere la storia di Morricone al pubblico di tutto il mondo che ama le sue musiche. Non si è trattato solo di farmi raccontare da lui stesso la sua vita e il suo magico rapporto con la musica, ma anche di cercare negli archivi di mezzo mondo interviste di repertorio e altre immagini relative alle innumerevoli collaborazioni svolte in passato da Morricone con i cineasti più importanti della sua carriera. Ho strutturato Ennio come un romanzo audiovisivo che attraverso i brani dei film da lui musicati, le immagini di repertorio, i concerti, possa fare entrare lo spettatore nella formidabile parabola esistenziale ed artistica di uno dei musicisti più amati del ‘900».
Il film è una coproduzione Italia-Belgio-Cina-Giappone, è prodotto da Gianni Russo e Gabriele Costa per piano B Produzioni Srl. La distribuzione internazionale sarà curata da Block 2 Distribution, quella italiana da Lucky Red.
Foto: Ennio Morricone, di Olivier Strecker, CC BY-SA 3.0, via Wikipedia