"Il latte dei sogni" e l'incubo identitario. Temi e domande della Biennale d'arte 2022
“Il latte dei sogni” di Leonora Carrington (edito in Italia da Adelphi) è un libro che raccoglie illustrazioni e racconti che servivano anche a tranquillizzare i bambini di casa Carrington, impauriti dai disegni che coprivano la stanza di Leonora.
Ma Cecilia Alemani, curatrice della della 59. Esposizione Internazionale d’Arte, non ha scelto “Il latte dei sogni” come titolo per la Biennale Arte 2022 nel tentativo di rassicurare.
Lo ha fatto perchè, come spiega lei stessa: «Leonora Carrington descrive un mondo magico nel quale la vita è costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale è concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé. La mostra propone un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano. Queste storie raccontate in uno stile onirico che pare terrorizzasse adulti e bambini, immaginano un mondo libero e pieno di infinite possibilità, ma anche l’allegoria di un secolo che impone sull’identità una pressione intollerabile, forzando Carrington a vivere come un’esiliata, rinchiusa in ospedali psichiatrici, perenne oggetto di fascinazione e desiderio ma anche figura di rara forza e mistero, sempre in fuga dalle costrizioni di un’identità fissa e coerente».
Più in dettaglio: «La mostra nasce dalle numerose conversazioni intercorse con molte artiste e artisti in questi ultimi mesi. Da questi dialoghi sono emerse con insistenza una serie di domande che non solo evocano questo preciso momento storico in cui la sopravvivenza stessa dell’umanità è minacciata, ma che riassumono molte altre questioni che hanno dominato le scienze, le arti e i miti del nostro tempo. Come sta cambiando la definizione di umano? Come si definisce la vita e quali sono le differenze che separano l’animale, il vegetale, l’umano e il non-umano? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili, di altre forme di vita e del pianeta che abitiamo? E come sarebbe la vita senza di noi? La mostra si concentra in particolare attorno a tre aree tematiche: la rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi; la relazione tra individui e tecnologie; i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra».
La Biennale Arte 2022 si svolgerà dal 23 aprile al 27 novembre 2022 (pre-apertura 20, 21, 22 aprile) ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia.
Immagine di apertura: Cecilia Alemani (Photo by Andrea Avezzù_Courtesy La Biennale di Venezia)