Al Children's Museum Verona con le mani i bimbi scoprono il mondo
Il
Nordest ha finalmente il suo cuore che batte fra scienza e curiosità, fra
emozioni e divertimento. Dieci giovani esploratori infatti hanno varcato per
primi, esattamente alle ore 10 del 10 settembre, la soglia del Children’s
Museum Verona. E sembrava quasi avessero in mente le parole di
Albert Einstein: «La cosa importante è non smettere di porre delle domande. Mai
perdere il gusto di una sacra curiosità». Nelle espressioni meravigliate e nel
desiderio appassionato di scoprire il museo da parte dei dieci bimbi selezionati
quali vincitori di un contest veicolato dalla pagina Facebook del CMV, si è
potuto decisamente capire il senso del claim della struttura: «Il
potere della curiosità». Children’s Museum Verona è un progetto
di Pleiadi, realtà che coltiva e
comunica la passione per la scienza a famiglie e bambini con metodi innovativi,
che ha come partner principale
Fondazione Cariverona.
Children’s
Museum Verona è il primo progetto del genere a Nordest. Si trova in via Santa
Teresa 12, nell’area degli ex Magazzini Generali del capoluogo scaligero. Mille
metri quadrati su due piani, un percorso che si snoda su
aree diverse, attraverso esperienze emozionali e
immersive. Acqua e aria, musica e colori, luce e arte: leve e
prospettive diverse, così come mutano i modelli pedagogici pensati ad hoc per
le varie fasi evolutive del bambino. Il primo tour dei dieci ambassador ha
mostrato in pratica quello che rappresenta Children’s Museum Verona: movimento
e divertimento, proprio come insegna l’educazione informale.
«Uno
spazio moderno e attuale a misura di famiglia – spiega il sindaco di Verona Federico
Sboarina –, ma anche un museo interattivo dedicato al gioco e
alla sperimentazione dei più piccoli, oltre ad un perfetto esempio di
rigenerazione urbana. Il Children’s Museum rappresenta tutto ciò. Ecco perché
siamo orgogliosi di inaugurare questa nuova struttura, la prima di tutto il Nordest,
e di aprirla alla città. Ringrazio il Gruppo Pleiadi e Fondazione Cariverona
per aver creduto in questo grande progetto, ispirato alle migliori esperienze
internazionali del settore».
«Il sostegno attivo di Fondazione
Cariverona a Children’s Museum s’inserisce in
una consolidata attenzione istituzionale alle sfide molteplici e cruciali poste
dall’education. – commenta il presidente
di Fondazione Cariverona Alessandro
Mazzucco – Children’s
Museum vuole offrire opportunità di conoscenza e formazione modulate sui
livelli di apprendimento di età infantili, integrate
con la interpretazione libera, giocosa propria dell’intelletto vivace dei
fanciulli, di qualità garantita da competenza scientifica:
è una missione di forte significato civile, rivolta
alle nuove generazioni di una società fondata sulla conoscenza quale base
fondamentale dello sviluppo sociale, culturale ed economico».
«Divertimento,
voglia di conoscere e tanta curiosità. La risposta dei primi bimbi entrati al
Children’s Museum è la rappresentazione più efficace delle potenzialità di un
luogo dove l’esperienza la fa da padrona – spiegano,
poi, Lucio Biondaro
e Alessio Scaboro, co-founder di Pleaidi
e rispettivamente direttore operativo e scientifico di Children’s Museum Verona
–. Una visita da cui i giovani portano a casa stupore e
nozioni, iniziando così, tassello dopo tassello, a crearsi quel bagaglio
culturale che risulterà, poi, fondamentale per la loro vita. Non nascondiamo il
nostro orgoglio nell’aver realizzato una struttura moderna e ad alto tasso di
innovazione. Siamo certi renderà ancora più attrattiva una città già così
affascinante quale è Verona».
ALL’INTERNO
DI CMV
Entrando – rigorosamente senza scarpe – in CMV tutti i sensi del bambino vengono attivati. Ci sono i colori, vividi, i profumi, diversi. O la musica (e i rumori bianchi), concilianti. Aree diverse per un continuum di divertimento e di scoperte. Salendo al primo piano si arriva al cuore della struttura: la «live experience», open space immersivo dove i ragazzi avranno modo di cimentarsi in discipline differenti che si fondono in unico processo formativo. Ovvero «STEAM education», con l’acronimo che raccoglie Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics. Una filosofia educativa internazionale, così come Children’s Museum Verona è una realtà che guarda alle migliori esperienze a livello mondiale. Per questo motivo la struttura è entrata a far parte di Hands On! – International Association of Children’s Museums, la rete mondiale che riunisce le più importanti strutture dedicate ai bambini. C’è spazio anche per la sensory room: un’area particolarmente indicata per bambini iperattivi o con forme di autismo, un luogo dove si interagisce con immagini virtuali attraverso il movimento.
Al
piano terra si trova il ThinkLab, spazio interattivo che
mette insieme laboratori e didattica attraverso attività scientifiche dove la
manualità la fa da padrona. Meccanica e falegnameria, robotica e scrittura
creativa convivono assieme, sulla scia di quanto succede all’Exploratorium di
San Francisco, seguono il metodo dell’apprendimento informale. Un’area che si è potuta
realizzare anche grazie a Funder35, un bando promosso da più fondazioni
bancarie, con il patrocinio dell’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse
di Risparmio Spa – rivolto alle organizzazioni culturali senza scopo di lucro
composte in prevalenza da under 35.
Children’s Museum Verona
nasce grazie anche alla sponsorizzazione di Glaxo Smith Kline, azienda internazionale
leader nel settore farmaceutico, all’importante educational partner inlingua Verona e
Programma Doppio Diploma. È, inoltre, tra i beneficiari del POR-FESR 2014-2020
– il Programma Operativo Regionale del Veneto per la crescita sociale ed
economica delle imprese finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Pleiadi è stata
supportata da UniCredit con un finanziamento erogato nell’ambito della propria
Social Impact Banking, il programma per il sostegno di imprese e iniziative
sociali che generano impatto concreto e misurabile sul territorio. CMV è patrocinato dal
Comune di Verona e dalla sua quinta circoscrizione. Ha il supporto di Patrizia
Real Estate. Sponsor tecnici sono: Serpelloni s.p.a., Impresa Edile Lonardi s.p.a,
Gelmini Cav. Nello s.p.a, Fedrigoli Costruzioni s.p.a, Performance iN Lighting s.p.a e Staart
Architects. Communication partner è Studio27.
L’11 SETTEMBRE APERTURA
AL PUBBLICO
Dopo
il tour inaugurale per i 10 vincitori, autorità e giornalisti, spazio al
pubblico. Da mercoledì 11 settembre CMV apre i battenti a tutti. Children’s
Museum Verona sarà aperto dal martedì alla
domenica (8.30-18 fino al venerdì, 9-19 sabato, domenica e
festivi).
La visita costerà 5 euro per i bambini fino a 3 anni (gratis per chi ha meno di un anno), 9 euro per i bambini dai 3 anni in su. Gli adulti accompagnatori pagheranno 8 euro e sono previsti sconti per gruppi, scolaresche e abbonamenti. Maggiori info sul sito http://www.cmverona.it
foto Carolina Zorzi