Economia, le scuole vicentine brillano: tre premi su tre a Upgrade
Da un lato la «green
tax» per aiutare i comuni colpiti dal ciclone Vaia a fine 2018, progetto
degli studenti della classe 5B della scuola primaria «Dante Alighieri» che fa parte del comprensorio Carlo Goldoni di Villaverla, per le scuole elementari. Dall’altro
il gioco in scatola che fa imparare, facilmente, la matematica, idea della
scuola secondaria di primo grado «Ottone
Calderari» di Vicenza. Cala il sipario con la proclamazione dei due
progetti vincitori sulla terza edizione
di Upgrade, percorso di orientamento, educazione finanziaria e
imprenditoriale promosso da Fondazione
Cariverona in collaborazione con Pleiadi,
con l’appuntamento finale – carico di suspense – che si è svolto davanti a
oltre 300 persone, fra studenti, genitori e insegnanti, al teatro Ristori di
Verona. Alle due scuole va aggiunta la classe 5M dell’istituto Remondini di Bassano del Grappa, vincitrice delle
«Olimpiadi dell’Imprenditorialità» che si sono svolte proprio durante la
finale.
E se le classifiche premiano l’originalità, in
realtà i veri vincitori sono tutti gli oltre 9.000 studenti delle province di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona coinvolti nel progetto che punta
a far crescere sempre più la cultura di «cittadinanza economica», per un totale
di oltre 800 ore di formazione suddivise in 414 laboratori e 366 classi. «Una
cultura della quale c’è fortemente bisogno nel nostro Paese – spiega Ilaria Urbinati, coordinatrice del
progetto per Pleiadi – i dati di Standard & Poor’s ricordano come due
italiani su tre non sanno rispondere correttamente a quesiti basilari
economico-finanziari. Ed è per questo che ci rivolgiamo a ragazzi dai 9 ai 18
anni, i futuri adulti: la risposta che abbiamo avuto anche quest’anno è stata
molta positiva. Ce lo dicono gli insegnanti coinvolti nel progetto, ce lo
trasmettono i progetti e la creatività dei ragazzi. Abbiamo impostato tutto il
nostro lavoro nel trasmettere loro la capacità non di risparmiare, ma a
investire in maniera intelligente, prima di tutto i propri talenti. E i primi
nostri interlocutori, come sempre, sono stati gli insegnanti, ai quali Upgrade
fornisce una cassetta degli attrezzi utile nell’affrontare poi in classe
tematiche altrimenti complesse».
I PROGETTI
I ragazzi della 5B della scuola elementare Dante Alighieri di Villaverla, coordinati dalle loro insegnanti Paola Brazzale e Debora Calvene, hanno presentato il progetto «Green Tax… adotta un albero». Come hanno detto loro stesso sul palco del Ristori, l’idea è quella di «aiutare i comuni dell’altopiano di Asiago colpiti dall’alluvione di ottobre 2018 e purificare l’aria del nostro pianeta, sempre più inquinato. Siamo partiti dall’idea che un albero non fa la differenza, ma tanti possono cambiare il mondo». La classe ha pensato di acquistare dei piccoli alberi da un vivaio ad un prezzo vantaggioso per poi rivenderli ai cittadini. Un quarto del raccolto della vendita verrà utilizzato per l’acquisto di annaffiatoi, aste per piante e tutto il necessario per far crescere al meglio gli alberi. I rimanenti tre quarti saranno devoluti ai comuni dell’altopiano. Ogni acquirente riceverà un attestato che indicherà dove si trova la sua pianta e sull’albero piantato verrà appeso un cartellino col nome del donatore.
A premiare invece la 2B della scuola media
«Ottone Calderari» di Vicenza, sotto la guida della professoressa Elisabetta Trentin, è un gioco.
Infatti per i «Gemelli Matematici – Math
Twins», la classe ha ideato un perfetto business plan. Dalla stampa delle
tessere – una sorta di memory matematico, perfetto per memorizzare nozioni
altrimenti ardue – ai contenuti, dalla grafica del progetto al brand e alla
commercializzazione, anche online, del prodotto. Imparare giocando, in pieno
stile Pleaidi.
L’EVENTO
FINALE
Teatro Ristori pieno e tanto entusiasmo. Ma non
solo: sul palco durante l’evento finale sono intervenuti anche Alberto
Lanzavecchia, ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
e finanza aziendale dell’Università di Padova, Giovanni Pontara,
membro del consiglio generale di Fondazione Cariverona, e Giulio Tagliavini,
professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari dell’Università
di Parma. Tutti membri del comitato scientifico di Upgrade, insieme a Emanuela
Rinaldi, ricercatore universitario in Sociologia dei processi
culturali e comunicativi dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Sul
palco anche un imprenditore: Ronnie
Garattoni di Warehouse Coworking Factory. Le testimonianze di giovani
imprenditori nelle classi, infatti, è stata una costante che ha accompagnato
tutto il percorso di Upgrade. E non poteva mancare l’accompagnamento musicale:
proposto dall’orchestra da camera
«Ildebrando Pizzetti» (direttore Enrico Pagano, archi: Paola Cardarelli,
Michele Redaelli, Giacomo Bernardoni, Loris Rossi). Upgrade è un progetto
realizzato da Pleiadi, realtà nazionale e radicata in Veneto (con sede a
Limena, Padova) che si occupa di comunicazione scientifica in tutti gli ambiti,
rendendo temi scientifici ed economici accessibili ai bambini. Partecipare al
percorso è un investimento che frutta dal punto di vista dell’investimento
sociale e dell’impatto generato. Lo certifica uno studio con metodologia Sroi,
che ha misurato il valore sociale del progetto: per ogni euro investito ne ritornano 3,2.