Padova capitale del vintage fino a domenica 9 settembre
E’ un Vintage Future Festival che ha trovato una sua dinamica culturale quello che va in scena da venerdì 7 settembre a domenica al centro culturale San Gaetano. Se le prime edizioni erano state criticate e liquidate da chi non ci credeva come un mercatino di moda maschile e femminile, ora l’impronta innovativa dei seminari è indiscutibile. Arrivano nomi di primissimo livello come quello dell’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli e del fumettista, o meglio artista del tratto a china Milo Manara. Ci saranno le incursioni di Giuseppe Cruciani, conduttore radiofonico di grande successo ed i racconti immaginifici di Carlo Freccero, un autore televisivo che ha segnato un’epoca del costume italiano.
C’è la mostra ufficiale di Vasco Rossi, uno che a suo modo ha anche segnato il modo di vestire specie negli anni ’80 e ’90 con gioielli e accessori non sempre impeccabili, per la verità. Per appagare il bambino che in fondo è rimasto dentro ad ogni quarantenne c’è la mostra del retrogaming: i gioci elettronici prima dell’avvento delle grafiche 3D e delle schede compiuterizzate che permettono realtà alternative negli spara spara. E ancora un centro di registrazione analogico in perfetto stile anni ’80 quando la musica, per citare Barry Mason di Radio Padova, era “suonata a mano” per non parlare degli eventi “fuori mostra” come il Chic Nic ai Giardini dell’Arena o i concerti di Carmen Consoli e dj Spiller il 9 settembre, tutte previste dalle 22 nella piazzetta del Caffè Pedrocchi.
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