Gattini su Salvini, giovedì 7 maggio il flash mob social e "puccettoso"
Riuscite a immaginare la bacheca Facebook del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, “inondata” con foto di gattini? Difficile, ma potrebbe accadere giovedì 7 maggio a partire dalle tre di pomeriggio grazie a un evento creato su Facebook e diventato “virale” nel giro di nemmeno 24 ore dalla sua creazione. “Gattini su Salvini, innaffiamo la bacheca di gattini puccettosi”, questo il titolo dell’evento Facebook creato da “Progetto Kitten”, neonata comunità che si dichiara apartitica e apolitica e che ha deciso di prendere di mira Salvini come primo personaggio pubblico che “ha bisogno di essere puccettato”, si legge nella bacheca di Facebook. Insomma, il leader della Lega pagherebbe i toni accesi sui reati di tortura e sugli immigrati e avrebbe necessita di calmarsi un attimo. E per gli organizzatori non ci sarebbe niente di meglio che postare “un puccioso Gattino sulla bacheca di Salvini in nome dell’amore”.
Semplice: per partecipare basta postare una foto di un gatto in qualsiasi forma accompagnato da frasi come “felicità, gioia, abbracci” e simili. Così semplice e al limite tra il trash tipico di Facebook e la satira da attirare l’attenzione degli utenti di Facebook che hanno apprezzato nel giro di pochissimo tempo. Attualmente (ma i numeri della pagina crescono di minuto in minuto) i partecipanti all’evento sono 6.200 a fronte di 7.100 persone invitate. Il popolo di Internet apprezza con attestati di stima sulla pagina e richieste di informazioni per come organizzare il “flashmob” virtuale. E Progetto Kitten, a dimostrazione del suo essere apartitico, ha già lanciato un sondaggio per il prossimo personaggio pubblico da colpire a suon di gattini. Al momento, tra 12 possibili bersagli, la spunta il rapper Fedez, “il pop-hoolista incazzatissimo per non essere stato capito” (il riferimento ai recenti fatti di Expo 2015 a Milano) che sta raccogliendo oltre 153 voti. Al secondo posto un sempreverde Vittorio Sgarbi (140 preferenze) e al terzo il rappresentante del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista (con solo 59 voti). Tra gli altri nomi, anche aggiunti dagli invitati alla pagina, spuntano Matteo Renzi, Mattia Sangermano (l’intervistato da TGCOM che avvallava gli scontri a Milano), Gianni Morandi, Alfano e altri ancora. Per ora l’obiettivo da “colpire” rimane Salvini. Appuntamento a giovedì alle 15 per vedere quanti gattini piomberanno sulla bacheca Facebook del leader del Carroccio.
Mattia Sopelsa