La Camera del Miglio in "vetrina" a Noventa Padovana

camera miglioLa storia è tanto cruda quanto vera. Con un’avvertenza: non sarà facile leggerla, non sarà agile accettare quanto raccontato nel romanzo storico “La Camera del Miglio” di Daniela Galeazzi e Maria Renata Sasso (Cleup-2012). E se ne parlerà, lunedì prossimo 12 maggio (ore 20.30), nel salone nobile di Villa Grimani Valmarana a Noventa Padovana: il luogo non è casuale, visto che proprio fra quelle mura, nel 1638, si svolsero i fatti di cui parla il romanzo storico, nella villa di campagna di Pietro Grimani.

Le due scrittrici, dopo aver frequentato gli archivi storici di Venezia, hanno preso lo spunto dalla violenza subita da una bambina di soli sette anni, alla quale seguirono tentati omicidi, intimidazioni, torture… per ricostruire il contesto della provincia veneta del XVII secolo. Emerge così il profondo contrasto tra un mondo di popolani privi di qualsiasi diritto e un’élite veneziana intenzionata a preservare a tutti i costi prestigio e privilegi; un contrasto messo ancor più in evidenza dall’operato della giustizia della Serenissima, risoluta a salvaguardare consolidate gerarchie e  rassicuranti equilibri sociali, più che ad appurare la verità.

Una storia “scandalosa” che riemerge, quasi quattro secoli dopo. Ed è proprio attraverso un romanzo che la verità si fa strada.

Ti potrebbe interessare