Foto Svezia: le mille facce viste dal teleobiettivo

La Svezia é un paese dalla mille facce e qui vorrei presentarvene alcune. Si estende su un  terriotrio di 450 mila kq, quasi il doppio dell’Italia e ben 1500 chilometri separano gli abitanti del sud da quelli del nord, i lapponi, o meglio la popolazione originaria dei territori del circo polare. Su questo immenso terriotrio vivono solamente 9 milioni di abitanti. Poche sono le grandi cittá, Stoccolma, Malmö e Göteborg. La capitale non raggiunge nemmeno il milione di abitanti e si estende su piú di 100 isole dell’arcipelago, tutte piú o meno abitate permanentemente. Le zone interne sono occupate prevalentemente da foreste, ricche di risorse naturali come legname, ferro e soprattutto acqua.

La vetta più elevata è quella del Kebnekaise, che raggiunge i 2.103 metri di quota. Il clima é molto vario, va dal temperato al sud, al sub-polare al centro e addirittura al polare nelle zone del grande nord. Una enorme diversitá che si puó riconoscere anche nella popolazione che abita le diverse parti del paese; mentre gli abitanti del sud sono piú estroversi e socievoli e forse piú europei, quelli del nord sono pié silenziosi e discreti, abituati ad una vita di solitudine. Ho viaggiato in lungo e in largo, passando da paesaggi marini a distese di prati, immense e disabitate, a territori il cui piede umano raramente ha calpestato. Ho fotografato queste bellezze panoramiche, ricche di tramonti notturni coloratissimi nel periodo delle 24 ore di sole, e di distese di ghiaccio dei lunghi inverni, con aurore boreali che vanno dal viola al verde; ho vissuto la prima nevicata il 17 di agosto di un’estate, mentre i miei ricordi tornavano al caldo afoso delle spiagge italiane; ho raccolto foto delle diverse parti del paese per anni, dalle montagne svedesi dei terriotri lapponi alle isole dell’arcipelago di Stoccolma, venendo specialmente colpita dalle differenze interne del paese.

Ho gustato questo viaggio in uno sterminato paese, moderno ma praticamente disabitato, ricco di materie prime ma dedito al settore terziario, ricco di assistenza sociale, ma povero di socializzazione, con una popolazione diversa da nord a sud e una percentuale di immigrazione altissima, che in breve ne cambierá completamente la faccia e la struttura sociale. Questa e tanto altro é il paese in cui oggi vivo.

Antonella Tiozzo

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