L'Africa ha il cellulare in mano
L’Africa è in movimento, in Africa le persone sono in movimento, in Africa i soldi sono in movimento. Ormai, ogni compagnia telefonica ha un suo nome: M-pesa, Tigo pesa, Airtel Money, Ezy Pesa, ed un suo colore: rosso Vodacom, blu Tigo, rosso Airtel e nero-verde Zantel. In Tanzania, in pochi anni sono proliferati centiaia di cartelli colorati in ogni villaggio, quartiere e cittá. I cartelli segnalano che da quel negozio è possibile inviare e ricevere denaro in tempo reale e a costo zero.
Le compagnie usano nomi diversi, ma sono tutti sinonimi dello stesso fenomeno dilagante: il trasferimento di denaro in tempo reale attraverso la rete telefonica (ed utilizzando la tecnologia telefonica). Le somme possono variare da pochi euro fino a centinaia di euro, il motivo per inviarli può essere semplice come pagare il taxi o più importante come mandare i soldi per pagare le tasse al figlio che studia a mille chilometri di distanza, il tutto in pochi secondi e da ogni punto di invio-ricezione di denaro. Il figlio dall’altro capo del paese, dopo pochi secondi puo’ recarsi in un qualsiasi punto di invio-ricezione e ritirare il contate per pagare le tasse.
In Tanzania, le banche sono poche, spesso lontante 3-4 ore di autobus sovraffollatti, spesso con 2 filiali che servono un bacino di clienti di 200-300 mila persone o più. Le banche, in Tanzania, sono costose e molto spesso inefficienti mentre i punti di invio-ricezione sono centinaia di migliaia, aperti spesso dalla mattina presto fino alla sera, senza le file che spesso si incontrano in banca e molto più amichevoli per il cliente. Inoltre, la banca è spesso fonte di paura e diffidenza, questo luogo freddo e distaccato, dove un bancario, spesso stressato, scortese e con scarso spirito di servizio ti parla dall’altra parte del vetro, suscita reverenza e timore. Per molta gente delle zone rurali, recarsi in banca è estremamente difficile e complicato. Al contrario, andare ed inviare o ricevere i soldi in un semplice negozio, accolti da un addetto vestito come gli stessi clienti, magari in ciabatte e maglietta, rende l’esperienza molto piu’piacevole.
Il servizio è interamente gratuito se il numero è registrato ed abilitato ad accedere al servizio (a basso costo se il numero non è registrato), un’ operazione molto semplice, che richiede pochi secondi e può essere eseguita in uno dei migliaia di punti di invio di denaro, spesso semplici stanze disadorne con un cellulare ed una cassettina per i soldi. Gli addetti devono solamente saper contare i soldi e saper usare un cellulare, cosa che al giorno d’oggi, anche in Africa, tutti sanno fare, perciò la formazione degli addetti è molto breve. Il servizio è semplice, efficiente e funziona con qualsiasi tipo di cellulare.
Oltre all’incredibile diffusione e uso dei telefoni cellulari, altri motivi che spiegano il successo del trasferimento di contanti via rete telefonica sono: la struttura delle famiglie africane, il concetto di famiglia allargata e le condizioni di vita in questo continente imprevedibile. Le famiglie sono numerose, spesso formate da mamma, papa’ e 5,6 o anche più figli, ai quali, si aggiungono nonni, zii, zie e figli o nipoti “adottati” in maniera informale. Succede spesso che una famiglia abbiente prenda sotto la sua responsabilita’ i figli dei parenti più poveri oppure veri e propri orfani, che sono tanti, viste le morti premature causate dall’ AIDS, la malaria, altre malattie letali e servizi sanitari poveri ed inadeguati.
Inoltre, la famiglia allargata in Tanzania, è anche mobile, per motivi di studio e di lavoro, i tanzaniani si trasferiscono e viaggiano molto frequantemente, capita spesso di sentire di persone che hanno frequentato le scuole elementari al nord, le superiori nella capitale e che hanno avuto il primo impiego nell’ovest del paese per poi trasferirisi altre 2 o 3 volte nel giro di pochi anni. Questa alta mobilita’ e legami famigliari estesi in un ambiente imprevedibile e difficile, come quello africano, rendono ancora piu’ importante avere accesso continuo ad informazioni e denaro contante, attraverso il cellulare e ai servizi di “denaro-mobile”. Il trasferimento in tempo reale di denaro è solo il primo, più comune e semplice dei servizi offerti. Ormai le compagnie telefoniche offrono veri e propri conti bancari virtuali dove accumulare contanti e con cui pagare bollette dell’elettricita’, dell’acqua o dei canali televisivi a pagamento. L’Africa è in movimento, ed ha il cellulare in mano.
Stefano Battain
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