Sci e pistola
Dalle piste da sci alla guardia in questura. Per la prima volta Karen Putzer, sportiva nelle Fiamme Oro della Polizia di Stato, si trova a dover maneggiare una pistola e non delle racchette da sci.
Adesso che alcuni problemi fisici continuano a tenerla lontana dalle piste, Karen pensa anche a un possibile futuro come agente di polizia. Nata a Bolzano, vive a Carezza a due passi dal lago e dal Passo Costalunga, che collega l’altoatesina val d’Ega alla trentina val di Fassa.
Come assistente di polizia, la sciatrice è in forza alla scuola alpini di Moena (Trento). Dal 1 luglio al 31 agosto Karen Putzer, 33 anni il prossimo 29 settembre, lavora alla questura di Bolzano. L’anno scorso ha fatto anche la giornalista sportiva, seguendo a Vancouver i giochi olimpici invernali per Sky. Una carriera, quella giornalistica, che a Karen non dispiacerebbe proseguire. “Ma Sky non trasmette le gare di sci e in Rai, se non sei la classica velina, è impossibile entrare” racconta Karen.
Sul versante sportivo Karen ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Salt Lake City del 2002, al culmine di una carriera iniziata nel 1995, quando ha iniziato a vincere nel super-gigante, nello slalom gigante e nella combinata. Ma il futuro potrebbe riservare tutt’altro per la sciatrice. “La mia disciplina è molto pericolosa, sto pensando seriamente se assumermi nuovi rischi anche in futuro. Ma non dipende tutto da me. Conta anche cosa decideranno i miei superiori in polizia per i miei incarichi futuri” spiega Karen.
La sciatrice confida di stare scoprendo per la prima volta la città di Bolzano, dove ha frequentato il liceo di lingua tedesca ma sempre da “pendolare”. “Adesso invece ne scopro lati che non conoscevo, angoli di una bellezza tutta speciale come i prati del Talvera dove vado a correre, via Portici in centro dove fare shopping, i locali dove uscire la sera. Diciamo che la mia vita funziona un po’ al contrario rispetto a quella del resto delle persone, che di solito prima sono stanziali nel periodo giovanile durante gli studi e poi si muovono. Io invece ho viaggiato molto in gioventù per motivi legati allo sport, e ora invece che mi sono fermata qui mi godo appieno quello che la mia terra mi offre” conclude Karen.
Silvia Fabbi