Dallo stalking all'omicidio: l'altra festa della donna in un libro

Domani, 8 marzo, sarà la festa della donna. Giusto per non rovinarla, questa festa, ma per ricordare quanta strada ci sia ancora da percorrere il libro I labirinti del male. Femminicidio, stalking e violenza sulle donne in Italia:
che cosa sono, come difendersi
 
di Luciano Garofano e Rossella Diaz (pp.176, euro 14, Infinito Edizioni) con promo a 11.50 per la festa della donna,  ve lo proponiamo oggi,  come “antipasto” alla festa. La prefazione è di Barbara Palombelli, la postfazione di Alessandro Merluzzi.

copertina del libro "I labirinti del male"

Nel mondo, ogni otto minuti viene assassinata una donna. In Italia ne viene uccisa una ogni due giorni. Sono prede facili, indifese, emarginate, spesso abbandonate da tutti.

Luciano Garofano con Rossella Diaz ci racconta storie vere di donne e ci conduce nei drammatici labirinti del male, tra paura, rassegnazione, umiliazioni e brutalità. Dallo stalking all’omicidio, i due autori, attraverso i racconti dei familiari delle vittime di femminicidio, portano alla luce le responsabilità delle istituzioni. I numeri sono drammatici: oltre 120 donne uccise in Italia nel 2012, 137 nel 2011, 127 nel 2010, 119 nel 2009… I dati dell’Istat sottolineano unincremento degli omicidi in ambito familiare e sentimentale: circa il 70% delle vittime cade infatti per mano del partner o dell’ex compagno.

Questo libro è un’approfondita indagine nell’universo della violenza contro le donne e un invito a denunciare, per reagire a questo scempio.

“Senza una grande alleanza sociale e collettiva le donne, tutte le donne, non ce la faranno. Le leggi, da sole, non bastano. La psichiatria, sganciata da un’analisi del contesto sociale, può soltanto dare un contributo. E i giornalisti, se non hanno il tatto e la pazienza indispensabili per entrare nel cuore delle persone nel corso delle indagini o dei processi, possono alterare la realtà in modo irreversibile. È un’emergenza che dobbiamo fronteggiare tutti insieme. Un saggio come questo propone una via d’uscita dai labirinti del male: ha un valore immenso, è una guida per sconfiggere un nemico spesso invisibile, a volte imprevisto, sempre ingiusto”. (Barbara Palombelli)

“Quella dello stalking è una storia dell’Occidente post-industriale e post-moderno. Non è una storia planetaria. Parliamo di una storia che è socio-culturalmente ben definita nella nostra società”. (Alessandro Merluzzi)

 

Ti potrebbe interessare